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Y10 4WD - RIPARARE LA 4WD (parte pneumatica)

Ecco una serie di istruzioni per chi è nei pasticci con la trazione integrale della Y10 4WD. L'impianto è identico per tutte le serie prodotte.

Queste istruzioni si riferiscono alla parte pneumatica dell’impianto, si da per certo che la parte elettrica sia OK, ovvero che i relé posti sopra ai piedi del passeggero siano funzionanti, il fusibile intero e l'interruttore sopra la presa di forza sia funzionante.

Per prima cosa vediamo dove sono ubicati i componenti principali dell'impianto trazione integrale.

Il box distribuzione aria è nel cofano, lato sinistro.

L’attuatore della presa di forza, è sotto la vettura dietro al cambio, è da controllare ma il più delle volte non da particolari problemi.

Gli attuatori posteriori, sono 2, sono sulle ruote posteriori dietro ai tamburi freno, fissati con 3 bulloncini ad una piastra sotto le balestre.

Non so se conoscete bene l'impianto 4WD, vediamone le sue componenti:

- Pulsante elettrico di innesto.
- Attuatore sulla presa di forza del cambio e relativo sensore di inserimento.
- Attuatori ( 2 ) sulle ruote posteriori (1 per ruota).
- Box derivazione aria, quello con i numeri.... , è nel cofano a sx.
- Serbatoio di accumulo della depressione, posto nel parafango anteriore dx davanti alla ruota.
- Tubi, tanti e fetenti !!!!
- Impianto elettrico (che consideriamo funzionante).
- Valvola di non ritorno sul tubo che va all'aspirazione motore.

L'impianto funziona con due differenti valori di pressione, pressione atmosferica, e pressione negativa o depressione, data dalla forza aspirante del collettore di aspirazione del motore, la stessa che va al servofreno, da qui si capisce che il tutto si innesta e disinnesta solo col motore acceso !!! non si ha pressione positiva in nessun tubo dell'impianto, quindi non sentirete mai soffiare aria dai tubi, si sente solo aspirare o non si sente nulla.

I motivi di non funzionamento possono essere diversi, in genere dati dai tubi, dalle valvole del box derivazione aria o spesso dagli attuatori posteriori.

Do per funzionanti gli innesti meccanici del cambio e degli assali posteriori, date comunque una controllata per vedere se a mano si innestano correttamente, specie i posteriori potrebbero bloccarsi.

Dal box derivazione aria nero partono i 6 seguenti tubi riferiti ai numeri presenti anche sui tubicini:

1 - depressione motore (solo a motore in moto) va verso il servofreno ed è collegato ai collettori di aspirazione e con un T è collegato anche al serbatoio di accumulo depressione.
2 - filtro aria pressione atmosferica (sempre) il cilindretto con dentro il silicagel posto sul davanti del box valvole distribuzione aria.
3 - attuatore cambio, (aspirazione se 4x2, atmosfera se 4x4).
4 - attuatore cambio, (pressione atmosferica se 4x2, aspirazione se 4x4).
5 - attuatori posteriori, (aspirazione se 4x2, atmosfera se 4x4).
6 - attuatori posteriori, (pressione atmosferica se 4x2, aspirazione se 4x4).

I tubi neri collegati al box distribuzione aria vanno assieme giù dietro al motore, circa sotto la batteria, questo è importante perché in alcune auto dove la batteria ha “bollito” ed è uscito l’acido è facile trovare i tubi corrosi e bucati, seguire al tatto i tubi, se sono lisci va tutto bene, se sono ruvidi e porosi sono da verificare e cambiare, non serve cambiarli tutti per intero, è sufficiente sostituire il pezzo guasto, si fa con un pezzo di tubo benzina in gomma o simile nuovo e 2 fascette.

PROVE DIAGNOSTICHE

Prove da eseguire con motore in moto e trazione NON inserita, cioè in 4x2.

Bisognerà staccare i tubi dal distributore aria, VANNO STACCATI NELLE SEZIONI VERTICALI AI LATI DEL GRUPPO VALVOLE E NON TIRANDO ORIZZONTALMENTE I GOMITI DI GOMMA. Verificate che sui tubi siano ancora presenti le fascette con indicato il numero che è uguale a quello presente sul gruppo valvole, se non ci sono vanno segnati con delle etichette prima di staccarli se no dopo sarà molto difficoltoso ritrovare le posizioni corrette.

Staccare il tubo n° 1 dal box aria e sentire se il motore tende a cedere di giri e gira male, può anche spegnersi, segno che aspira aria dal tubo staccato, se si tappa con un dito il tubo staccato si sentirà succhiare e il motore torna a posto. Se non si sente succhiare c'è un problema nel tubo !! Seguirlo e cercare di scoprire se è rotto.
Sintomo di rottura del tubo è anche la difficoltà a tenere il minimo regolare del motore malgrado la regolazione dell'anticipo di fase.

Lungo il tubo c'è un piccolo bombolotto, è la valvola di non ritorno, per provarla spegnere il motore, prendere in bocca il tubo e soffiare, soffiare si riesce, se si aspira non ci si deve riuscire, se ci si riesce è rotta la valvola di non ritorno.

Con il motore spento se si soffia nel tubo e c’è silenzio si può verificare se ci sono perdite ad orecchio perchè si sente l'aria che esce dal tubo dove è rotto !!! = fffsssssssssssssssssss

Torniamo al motore acceso, sempre con la trazione NON inserita, rimettere il tubo nel buco 1 e staccare il tubo 3, dal box aria dovremmo sentire aspirare, mettere il dito sul foro del box distribuzione aria per sentire se succhia !! il tubo non aspira e non soffia.

Rimettere il tubo n° 3 a posto e proseguire con i tubi 4, 5 e 6, verificare il risultato confrontandolo con l'elenco dei 6 tubi descritto più sopra, segnare se c'è qualcosa di diverso annotandolo su un foglietto !!! ricordarsi che i tubi non aspirano e non soffiano, la prova si fa mettendo il dito sul lato del box aria.

Ora inserire la 4WD premendo il pulsante e rifare la prova con i tubi 3 e 4, le situazioni sono ora invertite, i tubi del box distribuzione aria che prima aspiravano ora NON devono aspirare, quelli che NON aspiravano ora devono succhiare.

Procedere, se il risultato è corretto, con i tubi 5 e 6 e verificare se la situazione di aspirazione e non aspirazione è invertita rispetto alla prova con la trazione disinserita.

Se ci sono risultati diversi da quelli previsti il problema risiede nel box distribuzione aria, è sufficiente capire quale valvola non funziona e sostituirla, sono 4 tutte uguali !!!

All'interno del box valvole, che può essere aperto svitando le 4 grosse brugole, ci sono 4 elettrovalvole, verificarle una a una per trovare la valvola guasta.

Se invece i risultati ottenuti dalle precedenti prove sono corretti il problema è da cercare oltre.


Ora la prova successiva si fa con il motore spento.

Staccare i tubi 3, 4, 5, 6 e partendo dal 3 soffiarci dentro uno alla volta, ( come per gonfiare un palloncino ) deve esercitare un certo ostacolo, quando togliamo la bocca si sente l'aria che torna indietro, se in uno dei 4 tubi si riesce a soffiare il tubo è buco, o l'attuatore è scassato, ricordo che i tubi 3 e 4 vanno all'attuatore sotto il cambio e il 5 e il 6 ai 2 attuatori posteriori dove si sdoppiano a Y presso il differenziale posteriore.

In genere la rottura dei tubi si verifica per corrosione nella zona sotto alla batteria, l'acido della batteria cola e si mangia i tubi, ce ne accorgiamo perché al tatto il tubo invece di essere liscio è ruvido e poroso e se lo si piega appena si spezza !!!

Ciò vale sia per i 4 tubi degli attuatori che per per il tubo che va ai collettori di aspirazione, a volte anche la valvola di "non ritorno" è corrosa.

I tubi porosi o rotti si possono giuntare tagliando il pezzo corroso, va bene per tale operazione il tubo della benzina, stretto con delle fascette da idraulico, prendendolo da altre auto, il diametro è lo stesso.

ATTUATORI POSTERIORI

Se i tubi sono a posto verificare gli attuatori posteriori, sono due, di colore grigio chiaro, uno per ogni ruota, sono posizionati sopra una staffa dietro ai semiassisi posteriori, è meglio toglierli dalla macchina per ispezionarli, in genere la gomma nera di protezione e tenuta sul perno di ferro è distrutta o bucata.

Lavarli con acqua tiepida e sapone prima di effettuare prove, asciugarli bene, qui sotto vediamo il comportamento del perno riferito alla aspirazione aria da ogniuno dei 2 tubetti.

Gli attuatori funzionano per la forza aspirante del collettore di aspirazione, per provarne la tenuta e il funzionamento si deve esclusivamente aspirare con la bocca da uno dei 2 tubini alla volta per vedere se il perno si muove, aspirando dal tubetto con il bollino verde il perno rientra, aspirando dall'altro il perno esce.

Se la gomma nera è bucata, rotta o assente il perno si muove in questa prova ma se continuiamo ad aspirare dal tubo senza il bollino verde sentiremo l'aria filare, sotto sforzo il perno non riesce a muoversi, provate a tenerlo dentro con le dita e aspirare, il perno rimane dentro ma l'aria passa, se fate la prova aspirando dall'altro tubo dopo aver tirato a mano in fuori il perno, non riuscite a tenere il perno che entrerà malgrado i vostri sforzi, la depressione che esercitate aspirando dal tubo riesce a tirare il perno anche se tentate di bloccarlo con la mano.

In genere la camera posteriore, collegata al tubetto identificato dal bollino verde in foto, è funzionante, mentre la camera anteriore, comunicante con il gommino nero rovinato o assente, non lavora correttamente perché fila aria dal foro di uscita del perno.

E' l’unico problema che hanno questi componenti, se non si trovano bisogna tentare una riparazione fai-da-te.

Per prima cosa va rimossa la vecchia gomma nera per ottenere l'attuatore pulito:

Procurasi 2 guanti da cucina in gomma, quelli un pò spessi con l'interno in simil stoffa, misura S, tagliare via il mignolo e usarlo come riparazione, si fora sulla punta per far passare il perno filettato, lo si fissa sul collo dell'attuatore con una fascetta o del fil di ferro usando la scanalatura come sede, in punta si può usare un pò di colla tipo pattex del silicone o una fascietta ben stretta appena sotto la filettatura usando la scanalatura come sede.

Qui ora l'attuatore riparato:

La riparazione così ottenuta permette di ripristinare il funzionamento degli attuatori, consiglio di controllarli ogni anno per vedere se la riparazione tiene, al massimo va rieseguita.

Purtroppo l'attuatore non è più disponibile nuovo e la riparazione è attualmente l'unico sistema disponibile per ripristinarne il funzionamento.

ATTUATORE PRESA DI FORZA

L'attuatore della presa di forza sul cambio, è un componente molto robusto, difficile trovarlo rotto, però è meglio verificarlo, è sotto l'auto e va alzata sul ponte, l'attuatore si comporta come i posteriori, si muove se da uno dei 2 tubi aspiriamo aria.

L'attuatore è collegato ad una leva di innesto, tirando o spingendo la leva inserisce e disinserisce la trazione.

La rottura che si può presentare è di solito imputata alla gomma interna che separa le 2 camere e muove il perno, questa gomma, realizzata in materiale sintetico, è di per se molto robusta ma 25 anni di esercizio possono comunque causare la rottura, attualmente non vi sono validi metodi per ripararla, stiamo provandone alcuni e appena ne avremo uno valido lo pubblichiamo su queste pagine, per ora mettiamo le foto di una gomma danneggiata così da mostrare l'inconveniente.

LEVA INNESTO TRAZIONE

Attaccata all'attuatore sotto al cambio c’è la leva per l'innesto della presa di forza.

Qui sotto: in blu la leva e in rosso l'attuatore:

Questa leva inoltre preme il pulsante di avvenuto inserimento, a volte la leva si trancia in due parti, bisogna guardare sotto la vettura e vedere bene se la leva è sana o rotta, se penzola è rotta, va tirata giù e saldata ad elettrodo, poi vi garantisco che non si rompe più.

SERBATOIO DEPRESSIONE

Il serbatoio di accumulo depressione aria fornisce un accumulo di depressione utile per la manovra dell'impianto, è situato nel parafango destro della vettura e tramite un tubo e una derivazione a T è collegato al box valvole e al tubo collegato ai collettori di aspirazione.

Per verificare la tenuta del serbatoio di depressione vale il solito metodo, aspirare dal tubo 1, non ci si deve riuscire, se ci si riesce, e la valvola di non ritorno è ok, c'è un problema da cercare nel tubo o nel serbatoio di depressione.
Nelle Y10 4WD prima serie il serbatoio è verticale, poi è stato messo in posizione orizzonatale nelle altre serie della vettura per permettere l'installazione dei faretti fendinebbia.

BOX DISTRIBUZIONE ARIA

Il box distribuzione aria si trova in tutte le 3 serie della vettura nel cofano, lato destro, tra il faro e il duomo ammortizzatore, in caso di anomalie va revisonato al tavolo, lo si può scomporre facilmente, per rimontarlo bisogna usare MOOOOOOLTA pazienza, è un lavoro un pò noioso ma ci si riesce.

E' fissato da sopra con 4 grosse brugole, ricordarsi di staccare il connettore elettrico a 3 fili e tutti i tubi segnandone i numeri, ricordarsi di staccare i tubi nei segmenti orizzontali dove il tubo rigido entra nel terminale di gomma, evitare di staccare le verticali o peggio tirare i gomiti fuori dal box, specie per i tubi 3 e 5, sarebbe poi impossibile rimetterli senza aprire il box aria, nella prossima foto capite il perché.

Togliere le 4 brugolone e il box viene via, il bombolotto anteriore con il cerchio nero è un filtro disidratatore, contiene dei sali che assorbono l'umidità, non rovesciatelo per non far uscire i sali, in carenza i sali possono essere sostituiti dalla sferette in silica-gel, reperibili nelle bustine bianche che si trovano nelle confezioni dei prodotti elettronici nuovi, l'aria entra nel circuito 4WD quando le valvole commutano la trazione e i tubi che si trovano sotto vuoto per la forza aspirante del collettore tornano a pressione atmosferica, in quel momento l'aria entra nell'impianto tramite il filtro deumidificatore.

Per aprire il box: il coperchio è su a pressione, tirare piano piano finché si stacca, fatelo su un tavolo, se no si rischia di perdere le guarnizioni OR e i distanziali delle valvole, una volta aperto si vedono le 4 valvole, sono uguali ma girate 2 da un lato e 2 dall'altro, le valvole sono collegate da fili elettrici, fare uno schema su un foglio con i colori e le posizioni dei cavi e delle valvole, se no non lo rimontate più, nella foto qui sotto i colori dei fili sono visibili.

Una macchina fotografica digitale è comoda per fare 3 scatti quando lo si smonta per poi ricomporlo…

Per estrarre le valvole tirare via una delle 2 parti nere di plastica, guardare bene l'ordine di guarnizione OR e distanziale per poi ricomporlo correttamente, ricordarsi che: ogni tubo della valvola ha guarnizione OR e 1 o 2 distanziali.

Ecco come si presenta una delle 4 valvole, sono tutte uguali.

Una volta smontato tutto bisogna provare le 4 valvole, soffiare in uno dei 3 tubi: da 2 si soffia e aspira mentre uno è tappato, la condizione deve essere uguale per le 4 valvole, se su una si soffia e aspira dai 3 tubi è rotta, idem se sono tutti e tre tappati.

Qui sotto si vede come è il passaggio aria in una valvola NON alimentata.

Per provare le valvole elettricamente: prendere 2 fili e collegarli ai 2 fast-on sulla valvola, è indifferente dove collegare il positivo, collegare la valvola alla batteria auto o ad un alimentatore a 12 V. e verificare se scatta quando si collega, a valvola collegata alla batteria la condizione di soffia e aspira si inverte rispetto a prima, il tubo tappato diventa libero e se ne tappa un'altro, fare la prova sulle 4 valvole.

Qui sotto si vede il come è il passaggio dell'aria in una valvola alimentata a 12 V.

Si possono lavare le parti plastiche del box in acqua tiepida con sapone per piatti, verificare che i condotti del coperchio siano puliti e liberi, far asciugare il tutto sul termosifone o con l'asciugacapelli a temperatura media. Si può soffiare con l'aria compressa, NON usare mai l'aria compressa nei tubi della 4WD, si potrebbero rompere gli attuatori o introdurre umidità. In caso di dubbi prima staccare gli attuatori e solo dopo soffiare l'aria compressa nei tubi.

Per rimontare il box aria eseguire al contrario le operazioni di smontaggio, verificare bene le guarnizioni OR che non siano schiacciate o rotte, se sono danneggiate si trovano nei negozi di ricambi di gomma o simili, mettere bene al loro posto le guarnizioni e i distanziali cilindrici, per meglio incastrare il box si può usare il borotalco direttamente sulle guarnizioni OR per facilitarne l'inserimento.

OLIO PER I DIFFERENZIALI

Una precisazione sul tipo di olio da usare nel cambio della Y10 4WD e nel differenziale posteriore, l'olio da usare è il TUTELA ZC80/S, è un olio per alte pressioni idoneo ad essere impiegato in cambi con coppie ipoidi, come quello della Y10 4WD, quando effettuate la sostituzione dell'olio presso una officina bisogna insistere sul tipo di olio che verrà impiegato perchè è facile che venga usato un olio generico, usato in quasi tutte le vetture ma NON idoneo per cambi con coppie ipoidi.

CONCLUSIONI

Spero che questi consigli siano utili a voi o ai vostri meccanici per verificare correttamente l'impianto 4WD, stampateli senza problemi e portateli in officina dove ormai i manuali delle Y10 non sono più disponibili e la conoscenza di un modello di vettura così particolare e un pò datato si è ormai persa.

LEo (RAz)